Blog Castellani Davide

Il blog personale di Castellani Davide

Passato alle OII Nazionali

Passato alle OII Nazionali


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Che cos’è la OII?
  • Cosa ho passato esattamente?
  • Come sono passato?
  • Che cosa mi aspetta?

Che cos’è OII?

La OII (Olimpiadi Italiane di Informatica) è una gara al livello nazionale che è basata sull’argoimento informatico.

Quest’evento è stato realizzato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e dal AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico).

Lo scopo dell’esperienza è di far emegere e valorizzare le eccellenze italiane nell’ambito informatico.


Cosa ho passato esattamente?

Nel titolo ho scritto di essere passato alle gare Nazionali (che si svolgeranno il 25 novembre 2020), questo è stato possibile perché ho passato tutte le scorse selezioni della gara.

Infatti questa gara è composta da varie selezioni:

  • Scolastica
  • Territoriale
  • Nazionale

Ogniuna di queste selezioni sono utili per comprendere chi possa essere il migliore e quindi si passa dall’inizio della gara con 14309 partecipanti a 90 partecipanti per l’ultima gara, le Nazionali.

Riassumendo, io sono riuscito ad essere una di quelle 90 persone in tutt’Italia che il prossimo 25 novembre si scontreranno per capire chi è il migliore.


Come sono passato?

Pultroppo non esiste una formula magica per risolvere tutti i problemi, ma può essere molto utile conoscere molte formule, se pur non magiche.

Per chiunque voglia provare a partecipare, e forse a vincere, in questa gara l’unico consiglio è provare e provare, continuare a migliorare sé stessi fino a non avere le capacità di passare.

Ad esempio io avevo già fatto questa gara l’anno scorso, e mi ero farmato alle territoriali (comprese) perché non avevo ancora aquisito alcune nozioni fondamentali.


Che cosa mi aspetta?

L’unica cosa che sò che mi aspetti è che il sucessivo 25 novembre farò l’ultima gara dell’OII.

In seguito a ciò potrei avere accesso a gare internazionali, se riuscissi a passare tra i primi.

Oppure ricominciare il giro dalle selezioni scolastiche, situazione molto più probabile.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Nuova skill per il Blog di Castellani Davide

Nuova skill per il Blog di Castellani Davide

Ho appena realizzato la skill (Alexa) per il mio Blog.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Cos’è una skill Alexa?
  • Come si può creare una skill Alexa?
  • Come funziona la tua skill?
  • Come posso scaricare la tua skill?

Cos’è una skill Alexa?

Una skill Alexa è paragonabile ad un’applicazione sul proprio telefono.

Dal momento in cui si scarica si può fare una varietà di operazioni superiori.

In Alexa, un assistente vocale, fare ciò significa poter aumentare le domande con la risposta desiderata o risposte più “complete”.


Come si può creare una skill Alexa?

Creare una skill Alexa o Amazon è relativamente facile, il complesso sta nel mettere in atto ciò che si vuole realizzare.

Per creare una skill serve un’account Amazon (o si crea all’iscrizione) ed accedere alla console https://developer.amazon.com/alexa.

Inoltre un consiglio che posso darvi se avete intenzione anche voi di creare una skill Alexa è di leggere l’apposito manuale https://developer.amazon.com/docs/alexa.


Come funziona la tua skill?

La mia skill è realizzata come fosse un telegiornale, quindi chiedendo le notizie del giorno si potrà sentire, anche, gli ultimi articoli del Blog.

Per realizzare ciò ho sfruttato una caratteristica che hanno i Blog, un file chiamato feed.

Questo file contiene, in maniera testuale, tutte le informazioni di tutti gli articoli di un Blog, nel mio caso.

Questo file è disponibile pubblicamente e sempre aggiornato, se per curiosità volete vederlo potete farlo aprendo questo link https://www.castellanidavide.it/blog/feed.

NOTA

Attualmente la skill è disponibile solo in italiano, in quanto altrimenti dovrei pagare. (o almeno così ho capito)

NOTA

La skill riporterà solo un’introduzione all’articolo, in quanto, altrimenti, risulterebbe troppo lungo e noioso. Se volete l’articolo completo vi prego di venire sul Blog e leggerlo.

Come posso scaricare la tua skill?

Per scaricare questa skill ci sono varii modi. Io ho selezionato quello più semplice e universale.

Per l’istallazione avrete bisogno di:

  • Account Alexa
  • App Alexa

Passaggio n. 1

Aprire il seguente link: https://www.amazon.it/dp/B08DXJBYBC

Passaggio n. 2

Aperto il link basterà premere sul pulsante “Attiva”.

Passaggio n. 3

Adesso premete sul pulsante “Gestisci nel Sommario quotidiano” e ti si aprirà l’app.

Passaggio n. 4

Come ultimo passaggio vi basterà assicurarvi che il contenuto sia abilitato.

Se volete potete anche cambiarlo di posto, in caso abbiate più elementi. Basterà premere su “Edita”.

Adesso la vostra skill è pronta, per utilizzarla basterà chiedere “Alexa, quali sono le mie notizie?”.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Nuova integrazione per il sito web & per il Blog

Nuova integrazione per il sito web & per il Blog

Come avete visto dalla copertina ho aggiunto il servizio Google Analytics sia per il mio sito, che per il mio Blog.

Di seguito cercherò di rispondere a tutte le domande domande che penso vi possiate porre.

Se c’è ne fosse qualcun’altra scrivetelo pure nei commenti, vi risponderò al più presto.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Cos’è Google Analytics?
  • A cosa serve?
  • Con questa integrazione mi spierai? Saprai dove vivo, …?
  • [Per esperti] Perché non sfrutti l’Analytics di WordPress?

Cos’è Google Analytics?

Google Analytics è uno strumento di Google che permette di comprendere meglio il pubblico che visualizza un sito o un’app.

In giro ci sono molti servizi simili, ma, ho scelto questo perché è gratuito.

Cosa non indifferente, infatti, alcuni hanno prezzi nascosti.

Inoltre l’ho scelto perché, essendo realizzato da Google, mi assicura la sicurezza e l’affidabilità che c’è bisogno in uno strumento come questo.


A cosa serve?

Questo strumento mi permette di comprendere l’andamento del mio sito principale e del Blog.

Comprendendo l’andamento riesco a capire come è cosa migliorare, in un modo totalmente trasparente a voi.

In caso abbiate delle idee contattatemi pure, per esempio per email o scrivendo un commento.


Con questa integrazione mi spierai? Saprai dove vivo, …?

Assolutamente no.

I dati che prende la piattaforma sono assolutamente “anonimi”.

Per esempio non mi dirà dove vivete, ma quante persone hanno visitato i miei siti dall’Italia, quanti in America, …

Di seguito vi lascio qualche immagine.

Nel caso non vi fidate di me, potete sempre crearvi un’account di Google Analytics vostro, così da comprendere che non vi stavo mentendo.


[Per esperti] Perché non sfrutti l’Analytics di WordPress?

Come alcuni, forse pochi, sapranno dentro WordPress, in realtà in un suo plugin praticamente sempre presente, esiste già la funzione di Analytics.

I motivi per cui ho aumentato l’integrazione, grazie a Google Analytics sono:

  • Integrazione con tutti i siti, e non solo con il Blog
  • Maggiori informazioni, infatti Google permette di comprendere meglio il proprio pubblico

Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Altra skill Alexa realizzata da Castellani Davide

Altra skill Alexa realizzata da Castellani Davide

Oggi vi presenterò una skill Alexa che avevo già creato circa un’anno fa.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Quale altra skill ho realizzato
  • A cosa serve
  • Perché l’ho creata
  • Come scaricarla

Quale altra skill ho realizzato

Pensavate che la skill vista settimana scorsa fosse la mia prima?

Ebbene no, ne avevo già realizzata un’altra.

Se siete curiosi continuate a leggere questo articolo e scoprirete tutto ciò che è necessario.

NOTA

Se non sapete che cos’è una skill Alexa o a cosa serve vi prego di leggere l’articolo della scorsa settimana dove ho già spiegato queste “basi”.

A che cosa serve

Come avrete visto dalla copertina questa skill si chiama “Somma Continuata” e serve, appunto, per fare una somma.

NOTA

Questa skill è disponibile solo in italiano.

Grazie a questa skill potrete fare una somma di numeri interi, per esempio potrete sommare facilmente i punti di scala quaranta o di altri giochi.


Perché l’ho creata

La realizzazione di questa skill è nata per capire come funzionavano, le skill, dal punto di vista del programmatore.

Un’altra ragione è stata che avevo notato che non c’era niente di analogo.

Quindi con un po’ di calma e molta curiosità ho realizzato questa semplice ma non banale skill.


Come scaricarla

Dopo essere entrati nel motore di ricerca di Alexa, vedi articolo precedente, ti basterà cercare “Somma”.

Oggigiorno il primo risultato è la mia skill, potete confermarlo dal nome “Somma continuata”.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Ecco che linguaggi utilizzo per il mio blog

Ecco che linguaggi utilizzo per il mio blog

Come ho già detto in altri articoli su questo Blog per la realizzazione di questo Blog ho sfruttato le potenzialità di WordPress.


Linguaggi in sintesi

Di seguito vi elenco i linguaggi di programmazione usati per questo Blog:

  • php
  • SQL
  • css
  • JavaScript

Php

Anche WordPress ha utilizzato php, sicuramente per la sua:

  • Velocità: come ho già spiegato nell’articolo scorso
  • Distribuzione: in quanto quasi tutti i provider web permettono di caricare codice php, altri linguaggi non sono Supportati sempre

SQL

Anche se non presente nell’immagine in copertina in WordPress c’è anche la gestione di database mysql (insieme di tabelle).

Di seguito elencherò alcuni degli usi delle tabelle:

  • Autenticazione: per la piattaforma, ciò serve a certi utenti per creare articoli, come me, o fare altre operazioni
  • Cronologia delle operazioni: come accessi effettuati, sia riusciti che falliti, immagini caricate e molto altro
  • Tabelle per i varii plugin: infatti gli stessi plugins possono utilizzare/ creare delle tabelle per varii usi come salvataggio di informazioni varie

css

Questo linguaggio è stato utilizzato per la grafica di tutto il sito, sia per la parte utente, che per la parte creatore.

In particle su WordPress esiste il concetto di tema, quindi ci si scarica/ crea un proprio tema, ovvero una tutta la grafica del sito.

Inoltre si possono aggiungere dei blocchi o widget che permettono delle operazioni extra, come l’iscrizione alla newsletter.


JavaScript

JavaScript è utilizzato come linguaggio “secondario” ovvero per tutte quelle operazioni da fare a pagina caricata.

Per esempio la parte del mio blog riguardante la traduzione in circa 100 lingue diverse è stato realizzato, anche, in JavaScript.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Ecco quali sono i linguaggi di programmazione che uso per il mio sito principale

Ecco quali sono i linguaggi di programmazione che uso per il mio sito principale

Oggi vi spiegherò quali sono i linguaggi di programmazione che utilizzo/ ho utilizzato per creare il mio sito principale.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • php
  • SQL
  • css
  • JavaScript

Php

Linguaggio principale del mio sito è php.

Php è il principale linguaggio web, per i siti di un certo livello, in quanto permette di gestire liberamente la pagina web creando veri e propri programmi che realizzano la pagina web.

Di seguito vi elenco perché ho scelto php invece di altri linguaggi web (es. ASP.NET,…):

  • Integrazione migliore con il mio provider web: gli altri linguaggi web non sono gestiti molto bene o sono limitati nelle funzioni
  • Velocità: in quanto molto veloce per ciò che deve fare, probabilmente non il più veloce in assoluto, ma la sua velocità mi ha soddisfatto
  • Integrazione con mssql: per “colpa” del mio provider web negli altri linguaggi l’interazione con i database (tabelle di dati) è più complessa/ non possibile

SQL

Il linguaggio SQL lo uso per il mio database: mysql.

Per semplificare di molto il significato di database posso dire che è una sorta di insieme di tabelle che contengono tutti i dati che si vuole.

Io utilizzo i database per quasi tutto il sito, a partire dalla navbar a tutte le informazioni dei “blocchetti”.

Una ragione per cui ho scelto di utilizzare i database è la loro velocità, infatti sono molto rapidi nel trasferimento dei dati.

Un’altro motivo è la semplice modifica, infatti io posso modificare le informazioni direttamente dal telefono.


css

Css è il linguaggio grafico del web, ovvero quasi tutta l’estetica della mia e di tutte le pagine su internet sono fatte con questo linguaggio.


JavaScript

JavaScript è un’altro linguaggio web molto utilizzato.

Personalmente lo utilizzo in correlazione al css (parte grafica).

Un esempio è la funzione che permette di salire con “calma” quando si preme la scritta Castellani Davide (nel sito principale).


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Come mai ho creato questo Blog???

Come mai ho creato questo Blog???

Continuando a leggere scoprirete il motivo per cui ho creato questo Blog.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Testare WordPress
  • In futuro?

Testare WordPress

L’idea iniziale era quella di testare WordPress.

Questo in quanto è uno strumento molto conosciuto per i siti web.

In seguito ho notato che è predisposto bene per fare un Blog, oltre alle pagine statiche e al commercio online.

Da quel momento mi è partita quest’idea di provare a fare e tenere un Blog.


In futuro?

Attualmente non sò come diventerà questo Blog, quello che sò è che l’idea mi sta piacendo e spero che anche voi lettori lo apprezzate.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Come mai hai creato castellanidavide.it?

Come mai hai creato castellanidavide.it?

In questo articolo vi spiegherò ciò che mi ha portato a realizzare il mio sito principale.


Argomenti in sintesi

In questo articolo vi spiegherò:

  • Presentazioni online
  • Basta chiavette USB
  • “Laboratorio” per tutti gli esperimenti/ prove
  • Sfruttare il cloud & il web
  • Cosa c’era prima?

Presentazioni online

Già da quando ero alle medie avevo compreso la “staticità” delle solite presentazioni.

Questo dovuto ad un loro uso “massiccio” il che ha messo in rilievo la limitata quantità di stili,…

Per questo motivo io ho iniziato a guardare le presentazioni online, meno usate e quindi più sorprendenti e con una varietà di stili sempre in aumento/ cambiamento.


Basta chiavette USB

Inizialmente anche se le presentazioni erano in cloud continuavo a portare una memoriette USB.

Essa mi servivano per memorizzare i link delle presentazioni.

Inizialmente non ci furono problemi, ma poi mi annoiati e cercai una soluzione per poter essere libero.

Il mio ideale era avere sempre a portata di mano le mie presentazioni, e non solo, senza dipendere da nessun oggetto, quale una chiavetta USB.


“Laboratorio” per tutti gli esperimenti/ prove

Un’altro punto che ha portato alla creazione del sito è il seguente.

Vista la mia passione e la mia ideale carriera lavorativa, informatico, avevo bisogno di strumenti per sperimentare.

Non mi bastava avere una pagina web salvata sul computer, in quanto volevo essere libero dalla maggior parte dei supporti.


Sfruttare il cloud & il web

Volevo, inoltre, scoprire cosa si cela e come funziona il cloud.

Oltre a studiarlo sui libri ora posso anche testarli, così da capire meglio tutto ciò che si cela dietro la visualizzazione di un sito.


Cosa c’era prima?

Perfetto, ora avete letto le principali motivazioni della realizzazione del sito castellanidavide.it.

Una domanda che può sorgere è c’era qualcosa prima? E se sì cosa?

Prima del sito ci sono stati molti step ecco i più rilevanti.

Ho provato a salvare i file su Drive, ma troppo lungo il tempo per l’accesso.

Particolare menzione và, anche, al mio vecchio sito, ebbene sì c’era un altro sito prima di questo. Quest’altro sito web era limitato sia nelle prestazioni, sia nella dimensione massima.

Inoltre era un sito di terzo livello, quindi meno personale.

Tuttavia era perfetto per l’utilizzo che ne facevo, fino a quando non l’hanno bloccato e chiuso.

A quel punto è stato creato il sito che oramai conoscete.


Conclusioni

Spero che questo argomento vi sia piaciuto.

Nel caso vogliate contribuire, potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Nuova mail per il blog

Nuova mail per il blog

Hai qualche idea per migliorare il Blog? Hai un qualche suggerimento costruttivo?

Bene, se è così mi puoi scrivere nella nuova mail realizzata appositamente per questo Blog: blog@castellanidavide.it

NOTA

Questa mail è dedicata unicamente a questo blog, non sono gradite email spam o qualsiasi altro uso improprio, Grazie

In caso, invece vogliate scrivere approposito di un articolo specifico, potete scrivere nei commenti quì sotto.

NOTA

Potreste non vedere subito il vostro commento pubblicato, perché c’è attivato un filtro che mi permette di controllare prima che non sia offensivo o che non contenga parole volgari o simili

Tutti i commenti, accettati, saranno pubblici. Questo per agevolare una communicazione/ un dialogo costruttivo su un qualsiasi argomento trattato quì, su questo blog.


E quindi che aspettate?

Provate subito a scrivere un commento!!!

Nuovo libro,… o almeno la sua prima versione

Nuovo libro,… o almeno la sua prima versione

Ebbene sì, ho realizzato un libro, ma vi spiegherò meglio di seguito.


Argomenti in sintesi

Ecco di che cosa parlerò in questo articolo:

  • Di che cosa tratta il libro?
  • Come ti è venuta questa idea?
  • Dove posso trovarlo?
  • Quando arriverà la versione “finale”?
  • È il primo libro che hai scritto?

Di che cosa tratta il libro?

Questo libro è stato realizzato per permettere un veloce ripasso dei concetti informatici, e non solo, fatti all’istituto tecnico di informatica.

Và benissimo sia per un ripasso veloce, che per comprendere dove ci possano essere delle lacune.

Anche se è realizzato principalmente per gli istituti tecnici, questo non esclude un pubblico più ampio .

Infatti anche chi si trova in un liceo, in terza media o anche chi ha finito la scuola può trarre beneficio dal leggerlo.

Per esempio per chi è in terza media può comprendere quali sono gli argomenti trattati in un’istituto tecnico informatico.

ATTENZIONE

Gli argomenti potrebbero cambiare, se pur minimamente, da scuola a scuola, da professore a professore ed addirittura a seconda dell’anno.

Di seguito vi mostro alcune foto che ho realizzato del libro alla sua prima versione.


Come ti è venuta questa idea?

Quest’idea è partita circa due anni fa, con un’altro libro di parlerò di seguito.

Durante ad un ripasso dei concetti principali fatti durante l’anno scolastico mi è venuto in mente di appuntarmeli in modo ordinato.

Così facendo potevo in poco tempo rinfrescare tutti gli argomenti.

All’inizio, quindi, non avevo la minima idea di realizzarne un libro.

Quest’idea mi è giunta circa un’anno fa, con una immediata resa perché non avevo capito bene come potesse funzionare il tutto.

Il lavoro è stato, da me, ripreso circa sei mesi fa con la realizzazione (stampa) del predecessore di questo libro.

Quindi come ogni estate da due anni ad oggi ho iniziato a scrivere il riassunto degli argomenti fatti durante l’anno.

Questa volta iniziando il mio “secondo libro”.


Dove posso trovarlo?

Momentaneamente sia questo, che l’altro libro non sono commerciali.

Questo dovuto a delle responsabilità legali troppo elevate, almeno per il momento.

Se volete sapere, se succederà mai, quando diventerà possibile comprare il libro, vi invito a iscrivervi alla newsletter.


Quando arriverà la versione “finale”?

Come vi ho già anticipato questa è “solo la prima versione”.

A questa consegiranno una seconda, l’anno prossimo ed una terza l’anno successivo.

Forse ci sarà anche una quarta in cui tutto il contenuto sarà revisionato molto a fondo, così da rimuovere anche le più piccole inesattezze, sempre che c’è ne siano.


È il primo libro che hai scritto?

Come vi ho già scritto questo non è il primo libro che ho scritto, ma il secondo.

Il primo riguarda il biennio comune degli istituti tecnici.

La filosofia di base è la stessa, ma da questa prima prova ho potuto imparare molto.

Oltre a tutti gli aspetti che stanno “dietro al libro” ce n’è uno che ho scelto, perché mi ha permesso di non fare di nuovo lo stesso “errore”.

Questo è l’impaginazione, inizialmente, inconscio della possibilità che i miei appunti potessero diventare un libro, avevo realizzato il tutto con l’impaginazione A4 non adatta per un libro “standard” .

Nel secondo libro quindi ho impaginato il tutto direttamente in un formato più adeguato.


Conclusioni

Spero che questo articolo vi sia piaciuto.

In caso vogliate potete lasciare un commento ed iscrivervi alla newsletter.

Pagina 3 di 4

Powered by WordPress & Tema di Anders Norén